A volte nelle nostre attività di cooperazione la visibilità staglia le figure più pubblicamente coinvolte e uno sguardo disattento rischia di sfiorare i veri protagonisti del lavoro sul campo: i professori della Levi Ponti e i loro corrispondenti guineiani.
I loro nomi sono noti nelle classi dell’Istituto Levi Ponti, ma la notorietà è all’apice qui a Labé, nel Campus Universitario. Carmelo Caramma e Fabio Baldan sono già al loro terzo invio in missione estera e sono stati da apripista per i loro colleghi Luca Naletto e Daniele Bellemo.
In questa missione 2022 sono stati i primi a raggiungere la Guinea Conakry e a rimboccarsi le maniche nel riprendere tutto in mano dopo gli anni del COVID. Li abbiamo incontrati nelle aule dell’Università e gli studenti si sono affezionati a loro, anzi meglio che ai loro colleghi di Labé. Sarà anche per il fascino dell’Europa, che grazie ai nostri 4 professori di Mirano è sembrata un po’ più vicina, sarà per il loro stile di insegnamento e l’empatia di ognuno di essi, ma abbiamo percepito tanta riconoscenza da parte di tutta l’Università di Labé, dal Rettore allo studente delle prime classi.
Il lavoro si concluderà il 1° dicembre 2022, pertanto non rimanendo molti giorni a disposizione, sono utilizzati anche i sabati e le domeniche, trasformando questo soggiorno in una maratona didattica. Maratona sì, perché bisogna tener conto che la lontananza da casa, le differenti abitudini alimentari, i rischi legati ad una sanità precaria in tutta la Guinea (basti pensare che un tampone per il covid viene fatto solo a Conakry a 9 ore di jeep da Labé), la lingua straniera con cui lavorare e convivere in Guinea, sono tutti elementi di fatica che rendono qualsiasi passeggiata una vera impresa!
Un grazie arriva a tutti i livelli!
Carmelo Caramma, da veterano, lascia una sua testimonianza, fruibile anche dai guineiani grazie alla traduzione in francese nei sottotitoli.
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